Ai docenti di religione e all’Albo sindacale – RICORSO RISARCIMENTO DEL DANNO

Ai docenti di religione e all'Albo sindacale - RICORSO RISARCIMENTO DEL DANNO

Ai docenti di religione e all’Albo sindacale – RICORSO RISARCIMENTO DEL DANNO

I ricorsi messi in atto hanno un duplice fine : riqualifica del contratto e/o il risarcimento del
danno. La legge 107/2015 prevede uno specifico fondo per i risarcimenti dovuti al reiterarsi dei
contratti a termine. Seppur la Comunità Europea preveda che allo scattare del 37° mese di
lavoro si debba procedere alla riqualifica del contratto, nel pubblico impiego e nel settoreistruzione ciò non è mai accaduto. I giudici hanno sempre deciso per il risarcimento del danno, in linea con l’art. 97 della Costituzione che permette l’assunzione solo a seguito di specificoconcorso, quantificando, a seconda dello stato personale di ciascun ricorrente, il risarcimentospettante. Tale risarcimento non è vincolante in nessun modo e una volta che il giudizio passain giudicato (dopo i sei mesi dalla sentenza) quanto ottenuto con il ricorso rimane nelle propriedisponibilità. Nel caso di Appello da parte del Ministero sarà lo stesso avvocato a tutelarequanto ottenuto nello specifico tribunale di appello.

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